Il "Bonus Famiglia Plus"
Grazie al "Bonus Famiglia Plus" si possono risparmiare fino a Euro 1.500 per ogni figlio di imposte.
Che cos’è il "Bonus Famiglia Plus" e a quanto ammonta?
Il "Bonus Famiglia Plus" è un importo fiscalmente detraibile di Euro 1.500. Ciò significa che le imposte si riducono di un importo sino ad Euro 1.500 per bambino all’anno. Dopo i 18 anni compiuti dal bambino spetta un importo di Euro 500 di "Bonus Famiglia Plus" all’anno, a condizione che la famiglia percepisca assegni familiari (Familienbeihilfe) per il bambino.
A partire da che stipendio lordo il "Bonus Famiglia Plus" porta a un risparmio?
Una famiglia può usufruire dell’ammontare massimo del "Bonus Famiglia Plus" a partire da uno stipendio lordo mensile che si attesta ad Euro 1.700 (valido per famiglia con un bambino).
Come si richiede il "Bonus Famiglia Plus"?
Il "Bonus Famiglia Plus" può essere fatto valere direttamente in busta paga da parte del datore di lavoro a partire dal 2019 oppure in sede di dichiarazione dei redditi per il 2019, con conseguente rimborso nell’anno 2020. Chi decide di richiedere il bonus in busta paga, deve fare domanda al datore di lavoro tramite il modulo specifico. Nell’altro caso il bonus va richiesto in sede di dichiarazione dei redditi.
Come il "Bonus Famiglia Plus" può essere ripartito tra i coniugi/partner?
Tra i coniugi/partner il "Bonus Famiglia Plus" può essere ripartito. Uno dei coniugi/partner può avvalersi dell’importo totale del bonus pari ad Euro 1.500 (o Euro 500 risp.) per il rispettivo bambino, però il bonus può anche essere ripartito tra entrambi i coniugi/partner (padre Euro 750 / madre Euro 750; padre Euro 250 / madre Euro 250 resp.). La ripartizione può avvenire anche se i genitori vivono separatamente.
Che importo spetta ai genitori con redditi bassi?
A tutti contribuenti e unici produttori di reddito per nucleo familiare, che allevano un bambino da soli – per lo più madri o padri con redditi bassi – spetta una riduzione dell’onere fiscale di un minimo di Euro 250 per bambino all’anno, il cosiddetto importo minimo per bambino. Questa riduzione non è consentita nel caso che si percepiscono l’indennità di disoccupazione, sussidi statali per il mantenimento economico oppure altri sussidi statali primari per un periodo di un minimo di 11 mesi (330 giorni) all’anno.
In cambio del "Bonus Famiglia Plus", dal 2019 saranno abrogate l’attuale deduzione per figli a carico e la deducibilità fiscale delle spese di custodia dei figli fino a dieci anni d’età.
Saremo lieti di individuare il vostro beneficio personale riguardante il "Bonus Famiglia Plus" in sede di busta paga e siamo a disposizione di assistervi nella richiesta mediante la dichiarazione dei redditi.
Che cos’è il "Bonus Famiglia Plus" e a quanto ammonta?
Il "Bonus Famiglia Plus" è un importo fiscalmente detraibile di Euro 1.500. Ciò significa che le imposte si riducono di un importo sino ad Euro 1.500 per bambino all’anno. Dopo i 18 anni compiuti dal bambino spetta un importo di Euro 500 di "Bonus Famiglia Plus" all’anno, a condizione che la famiglia percepisca assegni familiari (Familienbeihilfe) per il bambino.
A partire da che stipendio lordo il "Bonus Famiglia Plus" porta a un risparmio?
Una famiglia può usufruire dell’ammontare massimo del "Bonus Famiglia Plus" a partire da uno stipendio lordo mensile che si attesta ad Euro 1.700 (valido per famiglia con un bambino).
Come si richiede il "Bonus Famiglia Plus"?
Il "Bonus Famiglia Plus" può essere fatto valere direttamente in busta paga da parte del datore di lavoro a partire dal 2019 oppure in sede di dichiarazione dei redditi per il 2019, con conseguente rimborso nell’anno 2020. Chi decide di richiedere il bonus in busta paga, deve fare domanda al datore di lavoro tramite il modulo specifico. Nell’altro caso il bonus va richiesto in sede di dichiarazione dei redditi.
Come il "Bonus Famiglia Plus" può essere ripartito tra i coniugi/partner?
Tra i coniugi/partner il "Bonus Famiglia Plus" può essere ripartito. Uno dei coniugi/partner può avvalersi dell’importo totale del bonus pari ad Euro 1.500 (o Euro 500 risp.) per il rispettivo bambino, però il bonus può anche essere ripartito tra entrambi i coniugi/partner (padre Euro 750 / madre Euro 750; padre Euro 250 / madre Euro 250 resp.). La ripartizione può avvenire anche se i genitori vivono separatamente.
Che importo spetta ai genitori con redditi bassi?
A tutti contribuenti e unici produttori di reddito per nucleo familiare, che allevano un bambino da soli – per lo più madri o padri con redditi bassi – spetta una riduzione dell’onere fiscale di un minimo di Euro 250 per bambino all’anno, il cosiddetto importo minimo per bambino. Questa riduzione non è consentita nel caso che si percepiscono l’indennità di disoccupazione, sussidi statali per il mantenimento economico oppure altri sussidi statali primari per un periodo di un minimo di 11 mesi (330 giorni) all’anno.
In cambio del "Bonus Famiglia Plus", dal 2019 saranno abrogate l’attuale deduzione per figli a carico e la deducibilità fiscale delle spese di custodia dei figli fino a dieci anni d’età.
Saremo lieti di individuare il vostro beneficio personale riguardante il "Bonus Famiglia Plus" in sede di busta paga e siamo a disposizione di assistervi nella richiesta mediante la dichiarazione dei redditi.