Suprema corte amministrativa: rettifica del bilancio sino alla radice?
La suprema corte amministrativa (Verwaltungsgerichtshof, VwGH) ha recentemente stabilito che i bilanci errati non devono essere corretti a partire dall’esercizio a cui la correzione fa riferimento.
I bilanci non corretti di solito devono essere modificati non solo nell'anno corrente, ma retroattivamente "fino alla radice". Deve venir corretto il bilancio in cui l'errore si manifesta per la prima volta. Però se il bilancio al momento della redazione era da considerarsi "soggettivamente corretto", la correzione deve venir apportata solo per gli anni per i quali l'errore è oggettivamente manifesto. Questo è quanto recentemente precisato dalla suprema corte amministrativa (VwGH).
Si è in presenza di "correttezza soggettiva" del bilancio solo nel caso in cui le circostanze erano già presenti al giorno di chiusura del bilancio, ma non erano note al soggetto passivo fino alla redazione del bilancio, e le quali non dovevano essere note ad un "contribuente coscienzioso con la dovuta diligenza".
Copyright 2018 © Contax WirtschaftstreuhandgmbH - riproduzione riservata
I bilanci non corretti di solito devono essere modificati non solo nell'anno corrente, ma retroattivamente "fino alla radice". Deve venir corretto il bilancio in cui l'errore si manifesta per la prima volta. Però se il bilancio al momento della redazione era da considerarsi "soggettivamente corretto", la correzione deve venir apportata solo per gli anni per i quali l'errore è oggettivamente manifesto. Questo è quanto recentemente precisato dalla suprema corte amministrativa (VwGH).
Si è in presenza di "correttezza soggettiva" del bilancio solo nel caso in cui le circostanze erano già presenti al giorno di chiusura del bilancio, ma non erano note al soggetto passivo fino alla redazione del bilancio, e le quali non dovevano essere note ad un "contribuente coscienzioso con la dovuta diligenza".
Copyright 2018 © Contax WirtschaftstreuhandgmbH - riproduzione riservata