Risparmio fiscale 2013 – Checklist per tutti i contribuenti
Consigli fiscali per tutti i contribuenti
Utilizzo dell’opzione per la compensazione delle perdite di capitale con redditi di capitale
Se nel corso del 2013 sono stati conseguiti i redditi da plusvalenze da titoli (vendite di titoli, dividendi o pagamenti di interessi obbligazionari) possono essere compensati o ridotti attraverso minusvalenze della stessa natura. Al fine di realizzare una minusvalenza bisogna cedere i titoli, per es. azioni, con le quali si è in perdita e che sono state acquistate dopo l’entrata in vigore della nuova normativa (1.1.2011). Queste azioni cedute potranno essere riacquistate alcuni giorni dopo la vendita stessa. In ogni caso non è possibile compensare le minusvalenze con interessi da conto corrente o libretto a risparmio.
Spese straordinarie - premi per assicurazioni volontarie, contributi per la chiesa, spese per consulenza fiscale
Si tratta di spese straordinarie fino ad un importo di Euro 2.920,00 (fino a un reddito annuo di massimo Euro 60.000,00): assicurazione volontaria su salute, infortuni e pensione, ma anche contributi volontari al coniuge superstite, agli orfani, cure e fondi su mortalità, oltre all’acquisto di obbligazioni relative a fondi immobiliari regolamentati ed emesse per disposizione di legge. Il reddito derivante da tali obbligazioni è inoltre esente nel calcolo dei redditi da capitale nella misura massima del 4% del valore nominale.
I nuclei familiari con un solo percettore di reddito o i singoli percettori di reddito con figli a carico raddoppiano l’importo su indicato fino ad un massimo di Euro 5.840,00. A partire dal terzo figlio a carico tali spese straordinarie aumentano di Euro 1.460,00 all'anno.
Senza limite massimo, e oltre alle spese straordinarie sopra indicate, si possono dedurre le spese per annualità contributive relative al recupero dei mesi pregressi per periodi scolastici e di studio, per annualità previdenziali facoltative e per spese per il commercialista.
Contributi nei confronti della chiesa sono deducibili fino ad un massimo di Euro 400,00 (indipendentemente dal reddito percepito).
Donazioni o liberalità come spese straordinarie
Le donazioni o liberalità a favore di soggetti riconosciuti sono deducibili fino al 10% del reddito percepito nell'anno precedente (l'elenco dei soggetti riconosciuti è sulla homepage del Ministero delle Finanze su www.bmf.gv.at).
Sono deducibili solamente le donazioni per scopi benefici per la cooperazione allo sviluppo e per scopi di soccorso per calamità internazionali, ai vigili del fuoco volontari, nonché alle organizzazioni che si dedicano all'ambiente, alla tutela della natura e delle specie animali.
Spese eccezionali, in particolare spese per l’assistenza all'infanzia
Le spese per la riparazione dei danni provocati da catastrofi naturali (ad es. danni causati da tempeste, alluvioni) - al netto di eventuali pagamenti ricevuti (ad es. indennità di assicurazione) – sono oneri deducibili senza franchigia.
Spese per l’assistenza ai bambini che non hanno raggiunto l'età di dieci anni all'inizio dell'anno solare (o per i bambini portatori di handicap l'età di sedici anni), sono oneri deducibili fino ad un massimo di Euro 2.300,00 per bambino e per anno. Sono riconosciute le spese sostenute nei confronti di strutture istituzionali pubbliche o private per la custodia dei bambini (ad es. scuola materna, asilo nido, collegi) o per una persona qualificata a livello pedagogico, ad eccezione di membri del nucleo familiare. Sono deducibili anche spese per vitto, spese per corsi educativi e relativi materiali, spese per corsi dove è riconoscibile il trasferimento di conoscenze e competenze o per attività sportiva (ad es. corsi di informatica, lezioni di musica, tutoraggio).
Premi su previdenza integrativa e risparmio immobiliare ancora da utilizzare nel 2012
La previdenza integrativa per fondi pensione statali sono sovvenzionati fino ad un importo massimo di Euro 2.445,55 con un premio statale nella misura del 4,25% dell'importo del deposito, quindi un massimo di Euro 103,94. I pagamenti che godono di tali benefici possono essere effettuati per ogni figlio a carico.
Sui risparmi immobiliari (Bausparverträge) nel 2012 l'importo del deposito massimo che ha un beneficio fiscale è di Euro 1.200,00, per i quali è concesso un premio statale dell'1,5% (con un massimo di Euro 18,00).
Denuncia donazioni
Le donazioni fatte nel corso del 2013 devono essere comunicate all'amministrazione finanziaria al raggiungimento di determinate soglie (donazioni all'interno del nucleo familiare, a partire da un importo di Euro 50.000,00, le donazioni ad altri soggetti a partire da un importo di Euro 15.000,00, avvenute entro cinque anni).
Copyright 2013 © Contax WirtschaftstruehandgmbH - riproduzione riservata
Utilizzo dell’opzione per la compensazione delle perdite di capitale con redditi di capitale
Se nel corso del 2013 sono stati conseguiti i redditi da plusvalenze da titoli (vendite di titoli, dividendi o pagamenti di interessi obbligazionari) possono essere compensati o ridotti attraverso minusvalenze della stessa natura. Al fine di realizzare una minusvalenza bisogna cedere i titoli, per es. azioni, con le quali si è in perdita e che sono state acquistate dopo l’entrata in vigore della nuova normativa (1.1.2011). Queste azioni cedute potranno essere riacquistate alcuni giorni dopo la vendita stessa. In ogni caso non è possibile compensare le minusvalenze con interessi da conto corrente o libretto a risparmio.
Spese straordinarie - premi per assicurazioni volontarie, contributi per la chiesa, spese per consulenza fiscale
Si tratta di spese straordinarie fino ad un importo di Euro 2.920,00 (fino a un reddito annuo di massimo Euro 60.000,00): assicurazione volontaria su salute, infortuni e pensione, ma anche contributi volontari al coniuge superstite, agli orfani, cure e fondi su mortalità, oltre all’acquisto di obbligazioni relative a fondi immobiliari regolamentati ed emesse per disposizione di legge. Il reddito derivante da tali obbligazioni è inoltre esente nel calcolo dei redditi da capitale nella misura massima del 4% del valore nominale.
I nuclei familiari con un solo percettore di reddito o i singoli percettori di reddito con figli a carico raddoppiano l’importo su indicato fino ad un massimo di Euro 5.840,00. A partire dal terzo figlio a carico tali spese straordinarie aumentano di Euro 1.460,00 all'anno.
Senza limite massimo, e oltre alle spese straordinarie sopra indicate, si possono dedurre le spese per annualità contributive relative al recupero dei mesi pregressi per periodi scolastici e di studio, per annualità previdenziali facoltative e per spese per il commercialista.
Contributi nei confronti della chiesa sono deducibili fino ad un massimo di Euro 400,00 (indipendentemente dal reddito percepito).
Donazioni o liberalità come spese straordinarie
Le donazioni o liberalità a favore di soggetti riconosciuti sono deducibili fino al 10% del reddito percepito nell'anno precedente (l'elenco dei soggetti riconosciuti è sulla homepage del Ministero delle Finanze su www.bmf.gv.at).
Sono deducibili solamente le donazioni per scopi benefici per la cooperazione allo sviluppo e per scopi di soccorso per calamità internazionali, ai vigili del fuoco volontari, nonché alle organizzazioni che si dedicano all'ambiente, alla tutela della natura e delle specie animali.
Spese eccezionali, in particolare spese per l’assistenza all'infanzia
Le spese per la riparazione dei danni provocati da catastrofi naturali (ad es. danni causati da tempeste, alluvioni) - al netto di eventuali pagamenti ricevuti (ad es. indennità di assicurazione) – sono oneri deducibili senza franchigia.
Spese per l’assistenza ai bambini che non hanno raggiunto l'età di dieci anni all'inizio dell'anno solare (o per i bambini portatori di handicap l'età di sedici anni), sono oneri deducibili fino ad un massimo di Euro 2.300,00 per bambino e per anno. Sono riconosciute le spese sostenute nei confronti di strutture istituzionali pubbliche o private per la custodia dei bambini (ad es. scuola materna, asilo nido, collegi) o per una persona qualificata a livello pedagogico, ad eccezione di membri del nucleo familiare. Sono deducibili anche spese per vitto, spese per corsi educativi e relativi materiali, spese per corsi dove è riconoscibile il trasferimento di conoscenze e competenze o per attività sportiva (ad es. corsi di informatica, lezioni di musica, tutoraggio).
Premi su previdenza integrativa e risparmio immobiliare ancora da utilizzare nel 2012
La previdenza integrativa per fondi pensione statali sono sovvenzionati fino ad un importo massimo di Euro 2.445,55 con un premio statale nella misura del 4,25% dell'importo del deposito, quindi un massimo di Euro 103,94. I pagamenti che godono di tali benefici possono essere effettuati per ogni figlio a carico.
Sui risparmi immobiliari (Bausparverträge) nel 2012 l'importo del deposito massimo che ha un beneficio fiscale è di Euro 1.200,00, per i quali è concesso un premio statale dell'1,5% (con un massimo di Euro 18,00).
Denuncia donazioni
Le donazioni fatte nel corso del 2013 devono essere comunicate all'amministrazione finanziaria al raggiungimento di determinate soglie (donazioni all'interno del nucleo familiare, a partire da un importo di Euro 50.000,00, le donazioni ad altri soggetti a partire da un importo di Euro 15.000,00, avvenute entro cinque anni).
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